This lesson deals with the film adaptations of Austen’s novel Pride and Prejudice. The films taken into consideration are the 1995 BBC production and the 2005 film released and distributed by Universal Pictures.
Students will learn the basic techniques of comparison between a novel and an adaptation. Thanks to the repetition and the visual reinforcement they should remember more easily the plot and the main themes of the novel.
In questa lezione seminariale tenuta all'Università Cattolica da Roberta Grandi a marzo 2019, la studiosa propone una lettura del romanzo secondo le linee direttrici degli studi critici di Genette e Bachtin. Vengono quindi presi in esame concetti come fabula e intreccio, analessi, i diversi tipi di narrazione, il cronotopo e i motivi.
Alessia Boson, Steve Duroux
Le proposte di dibattito sono state elaborate da alcuni docenti nel corso di un ciclo di lezioni dedicate all'insegnamento della letteratura inglese in classe e si propongono come un interessante stimolo alla riflessione e alla discussione.
http://www.youtube.com/course?list=EC89ECC13BB1C00299
Una brillante serie di lezioni sul grande romanziere inglese (che spaziano da una concisa biografia a trattazioni di singole opere e/o aspetti significativi del corpus dickensiano) create all'Università di Warwick nel 2012 in occasione del bicentenario della nascita dell’autore. Sulla pagina dedicata all'iniziativa, il sito dell'università propone una presentazione e - nella sezione Explore our content - una funzionalità di ricerca del materiale disponibile.
http://www.cliffsnotes.com/study_guide/literature/robinson-crusoe.html
Questo sito offre un utile supporto allo studio dei classici della letteratura inglese, Robinson Crusoe in questo caso. Si può trovare un riassunto capitolo per capitolo, l'analisi (breve) dei personaggi, una biografia e anche un test di verifica. Se invece vi occorre il testo completo online lo potete trovare qui.
Purtroppo il sito Sparknotes è appesantito da banners pubblicitari onnipresenti che disturbano molto la lettura. Un vero peccato perchè alcune sezioni, come questa dedicata all'opera Gulliver's Travels di Jonathan Swift, sono ricche e interessanti, corredate di spunti critici e di analisi.
In collaborazione con la Società Tolkieniana Italiana , in occasione dell’uscita de “Lo Hobbit” nelle sale cinematografiche, ecco un articolo che invita a riflettere sui testi di Tolkien (quello vero…).
Molti avranno visto il film, ma non tutti conoscono la vera origine degli Hobbit. Grazie a questa breve ma efficace lezione, potrete avere un "assaggio" del processo creativo attraverso il quale Tolkien ha dato vita ai meravigliosi racconti della sua Terra di Mezzo.
Questo contributo è un bell'esempio di come una presentazione PowerPoint possa diventare l'occasione per coinvolgere l'intera classe in un'operazione di ricerca e sintesi del lavoro fatto in classe. In questo specifico caso, si tratta del lavoro prodotto da una quinta superiore dopo lo studio e l'approfondimento delle opere e della biografia di James Joyce.
Questa lezione di stampo seminariale è stata recentemente presentata a degli studenti dell'Università Cattolica di Milano.L'intervento si concentra principalmente su due aspetti ricorrenti della narrativa post-coloniale.
In primo luogo, vengono analizzate le modalità di rilettura e riscrittura di un testo canonico quale Jane Eyre di Charlotte Bronte. In seguito, vengono messi in luce gli elementi tematici chiave che aiutano a inquadrare il romanzo di Jean Rhys all'interno della letteratura post-coloniale.
Students will learn the basic techniques of comparison between a novel and an adaptation.Thanks to the repetition and the visual reinforcement they should remember more easily the plot and the main themes of the novel.
L'evento, che riunisce, come annuncia la locandina, alcuni tra i più importanti paleografi e studiosi di Rinascimento inglese da Inghilterra, USA, Italia e Francia è organizzato dal Centre for Early Modern Studies dell'Università di Oxford, dal Merton College History of the Book Group, in cooperazione con il Centre for the Study of the Book della prestigiosa Bodleian Library.
"Si tratta - riferisce il Prof. Bajetta - di un importante riconoscimento del progetto di ricerca sui manoscritti elisabettiani che ho avviato qui all'Università della Valle d'Aosta. Alcuni risultati preliminari di questo sono stati presentati in convegni presso l'University College di Londra e la Folger Shakespeare Library di Washington. Certamente, comunque, essere invitato come relatore ad Oxford in compagnia di studiosi del calibro di quelli che interverranno è davvero una bella soddisfazione, per me come - credo proprio - per il nostro Dipartimento di Scienze Umane. Ancora una volta (perché non sono certo il solo a partecipare ad eventi internazionali di grande rilevanza) si dimostra che il nostro ateneo ha davvero i numeri per fare ricerca di ottimo livello".
http://academicearth.org/courses/the-american-novel-since-1945
La piattaforma informatica Academic Earth mette a disposizione degli utenti una ragguardevole quantità di corsi online. Si tratta di filmati video corredati di materiali di supporto (transcript e handouts) delle lezioni di importanti professori provenienti da università di chiara fama.
In questo caso, la Professoressa Amy Hungerford, Università di Yale, tiene un corso sul romanzo americano a partire dal 1945. I romanzi trattati sono numerosi e molto famosi: tra gli altri, On the Road di Kerouac, Lolita di Nabokov e Franny and Zooey di Salinger, e poi ancora Wright, O'Connor, Barth, Pynchon, Morrison, McCarthy e Roth.
Cliccando sulle singole lezioni, si accede a una pagina con il video della lecture. La voce "Related Resources" dà accesso al materiale di supporto.
In occasione dell’uscita de “Lo Hobbit” nelle sale cinematografiche, ecco un articolo che invita a riflettere sui testi di Tolkien (quello vero…).
Veramente notevole questo sito di Giuseppe Ierolli: offre le traduzioni in italiano dei lavori della Austen (quasi completi) insieme alla versione inglese per poterle comparare. Inoltre anche la parte biografica e geografica sono fatte molto bene.
Nell'anno in cui ricorre il duecentesimo anniversario della pubblicazione del capolavoro Austeniano - ufficialmente iniziato il 28 gennaio - il quotidiano statunitense presenta con un breve articolo una raccolta delle immagini di copertina che hanno segnato le pubblicazioni del romanzo negli ultimi duecento anni. Lo slideshow (disponibile qui) è davvero interessante e divertente ed è corredato da commenti illuminanti e - talvolta - graffianti.
Naturalmente anche il nostro sito ha contribuito, nel tempo, ad offrire interpretazioni originali delle opere della Austen e degli adattamenti cinematografici di Pride and Prejudice e di Sense and Sensibility.
In ultimo, consigliamo, sempre per rimanere nella scia di una celebrazione affettuosa ma ironica della grande autrice (come siamo convinti che ella stessa avrebbe apprezzato), un articolo uscito sul Guardian in cui giornalisti, scrittori e studiosi offrono la loro rilettura dei personaggi di Pride and Prejudice.
ottodiciotto è un festival cinematografico a ingresso gratuito (la cui XIII edizione si terrà a Torino dal 6 al 15 dicembre 2012), organizzato in collaborazione con la Città di Torino, da sempre osservatorio attento alla rappresentazione cinematografica dell'universo giovanile. Una kermesse seguita da oltre 36.000 spettatori che ospita due programmi distinti e complementari: da un lato - rivolti all'intera cittadinanza - anteprime, retrospettive che vedono la partecipazione di grandi maestri della settima arte, programmi speciali per bambini, appuntamenti per le famiglie e una vetrina di opere inedite; dall'altro un fitto calendario di appuntamenti dedicato alle scuole, impreziosito dai lavori dei videomaker under 18 che presentano ogni anno in concorso oltre 200 prodotti.
Tra gli eventi proposti, Sottodiciotto e BFI propongono al pubblico dei più giovani uno straordinario documentario che ripercorre le trasposizioni cinematografiche delle opere di Dickens, dallo splendore del cinema muto a Grandi speranze di David Lean, fino alla tv in alta definizione. Attraverso immagini di repertorio, scene di film e interviste, Anthony Wall analizza la ragione per cui i romanzi dello scrittore inglese abbiano ispirato centinaia di lungometraggi di successo.
La proiezione è a ingresso gratuito e libero fino a esaurimento dei posti disponibili. Per le classi interessate a partecipare (a uno o più appuntamenti), tuttavia, è necessaria la prenotazione presso la sede di Sottodiciotto Filmfestival: c/o Aiace Torino (ore 9.00-17.00), referente Scilla Grippa, tel. 011538962/0115067525 fax 011542691 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
http://www.pbs.org/wgbh/masterpiece/austen/austen_teachersguide.pdf
Utilissimo vademecum per l’insegnante di letteratura inglese, questa guida è scaricabile gratuitamente in pdf direttamente da questo link. Il manuale è quasi interamente focalizzato su come utilizzare gli adattamenti cinematografici e compararli con i romanzi.